Perforo e visito il duro suolo assolato, ne sciolgo i minerali e intesso una bianca veduta, pizzo e merletto agli angoli meno seducenti dei campi.
Quando parliamo di carota pensiamo subito alla radice fittonante giallo/arancione, ma in questo approfondimento parleremo principalmente della sua antenata, la carota selvatica.
La carota selvatica è una robustissima pianta erbacea biennale che appartiene alla famiglia delle ombrellifere, la si può trovare su prati e terreni incolti e la si riconosce facilmente dalle bianche ombrelle munite alla base di lunghe brattee ramoso-trifide che a fine fioritura, quando i semi cominciano a prendere consistenza, si schiudono in una forma che ricorda i nidi degli uccellini.
Le proprietà cosmetiche e legate alla cura del corpo della Carota sono principalmente circoscritte ai semi e in secondo piano alla radice che diventa importante nella specie coltivata.
I semi hanno proprietà dermatologiche sul trattamento di eczemi, psoriasi e dermatiti e in ambito cosmetico e sono ideali, soprattutto per le pelli mature, per il loro effetto tonico, rigenerante, antiossidante e abbronzante.
Fino al 19° secolo le carote coltivate erano di colore rosso, viola o nero ed erano più dolci e saporite. Ancora oggi, tramite i seed-savers, si possono trovare queste varietà antiche. La carota arancione è un incrocio fatto in Francia poco più di 100 anni fa.
L’oleolito di Carota è un ottimo sostegno per le pelli mature, secche e in tutte le preparazioni solari. Lo possiamo usare tal quale oppure come base per creme e oli.
Caldo e fruttato, questo olio è capace di donare splendore anche alle pelli più vecchie e provate dal sole e dal tempo.
Utile in tutte le preparazioni per mantenere il tono della pelle durante i naturali processi di invecchiamento. Dà una nota persistente di dolce e caldo profumo; un antico nutrimento forte e delicato nello stesso tempo.
Facilita l’abbronzatura e sostiene le pelli stanche e mature. Può essere usata come tale oppure come ingrediente in creme e tonici.
Con l’oleolito di Carota possiamo preparare una crema molto nutriente con l’intervento di Aloe e Avocado, questi ultimi utilizzati sotto forma di gel e di olio. E’ una crema per pelli aride e precocemente mature, ottima per viso, collo e seno. Serviranno:
32 ml Oleolito di Carota Olio di Avocado Gel di Aloe
35 ml Burro di Karité Cera d’api
10 ml Gel di Aloe
10 g Burro di Karité
13 g Cera d’api
10 g OE di Carota
10 g OE di Ylang Ylang
3 g di RF di Carota
Si scaldano oleolito, olio, burro e cera insieme a circa 60° e quando si è sciolta la cera si aggiunge il gel, si frulla e poi gli oli essenziali e si versa la crema in un vasetto.
Messaggio della pianta
Un forte insegnamento di questa pianta è quello di sapere aprire un profondo sguardo sul mondo anche al di là di ciò che si vede con lo sguardo fisico.
Questa esperienza di maturità dove si può vedere oltre alle apparenze è possibile grazie anche a un bel e profondo contatto e collegamento alla terra che Carota mostra con un apparato radicale sviluppato e nutrito. La Carota nutre sia i centri superiori che quelli inferiori in un canto di precisa armonia.
Tratto dal libro "Petali e Rugiada 1° petalo - Le piante per la cosmesi" di Lucilla Satanassi e Hubert Bosch, Humusedizioni 2010
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